Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

Presbiopia: perché è ancora impossibile sfuggire agli "occhi stanchi"

Presbiopia: perché è ancora impossibile sfuggire agli "occhi stanchi"

Se hai più di 40 anni, probabilmente avrai notato che leggere il menu di un ristorante o controllare i messaggi sul telefono richiede un piccolo sforzo: allontanare il braccio, cercare più luce o persino ricorrere agli occhiali da lettura. Questa difficoltà è causata dalla presbiopia, comunemente nota come "occhio stanco". È un naturale processo di invecchiamento in cui il cristallino, la lente naturale dell'occhio, perde elasticità, rendendo difficile la messa a fuoco da vicino.

Di recente, un nuovo collirio approvato dalla FDA (Food and Drug Administration), l'agenzia regolatoria statunitense, ha attirato l'attenzione sul dibattito che circonda questo problema. Il farmaco, che agisce fino a 10 ore, è per uso quotidiano e offre sollievo dalla vista offuscata. Per funzionare, modifica temporaneamente il diametro della pupilla e aumenta la profondità di messa a fuoco. Questo crea un effetto simile a un foro stenopeico, facilitando la messa a fuoco degli oggetti vicini e migliorando temporaneamente la visione da vicino senza bisogno di occhiali.

"La visione da lontano e da vicino dipendono da un meccanismo chiamato accomodazione, ovvero la capacità del cristallino di cambiare forma", ha spiegato l'oculista Mauro Plut dell'Einstein Hospital Israelita. "Nei bambini, l'accomodazione è molto forte, ma con l'età il cristallino diventa più rigido e perde questa flessibilità. È qui che si manifesta la presbiopia", ha affermato il medico.

Secondo Plut, la presbiopia è un processo naturale di invecchiamento oculare e non una malattia, bensì un'inevitabile trasformazione fisiologica. "Prima o poi, la maggior parte delle persone avrà bisogno di occhiali per la visione da vicino", sottolinea il medico.

Esiste una prevenzione?

Questa inevitabilità della presbiopia contribuisce a spiegare perché non esistano ancora strategie di prevenzione efficaci per questo problema, a differenza di condizioni come la cataratta o il glaucoma. Nel caso della cataratta, ad esempio, è possibile intervenire chirurgicamente e sostituire il cristallino con una lente artificiale. Per il glaucoma, esistono trattamenti che ne rallentano la progressione.

Ma nel caso della presbiopia, la rigidità del cristallino è direttamente collegata all'invecchiamento delle fibre e delle proteine ​​del cristallino oculare, un processo che, fino ad oggi, la medicina non è riuscita a invertire.

I colliri approvati dalla FDA dimostrano come la scienza stia cercando alternative oltre agli occhiali convenzionali. Tuttavia, Plut sottolinea che il loro effetto è limitato. "Non previene la presbiopia; migliora solo la chiarezza della vista. I limiti dipendono dal grado di rifrazione della persona. Per alcuni, può funzionare bene, ma per altri potrebbe non sostituire gli occhiali."

Negli studi medici, ciò che vediamo è che, nonostante i progressi tecnologici, gli occhiali rimangono il modo più semplice, conveniente ed efficace per trattare la presbiopia. Esistono lenti specifiche per la visione da vicino e lenti multifocali, che consentono una visione nitida a diverse distanze. Anche le lenti a contatto multifocali sono un'opzione, sebbene richiedano un adattamento.

Cure essenziali

Prendersi cura dei propri occhi per tutta la vita è essenziale per preservare la vista in generale. Evitare un tempo eccessivo davanti agli schermi, mantenere gli occhi lubrificati, indossare occhiali da sole per proteggersi dai raggi ultravioletti e mantenere sane abitudini come una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico possono aiutare a ridurre il rischio di problemi oculari come secchezza oculare, degenerazione maculare e cataratta precoce.

Uno dei miti più diffusi è che un tempo eccessivo trascorso davanti allo schermo possa accelerare la presbiopia. "L'uso intenso di computer e cellulare non peggiora la presbiopia. Può invece peggiorare la lubrificazione oculare, causando irritazione e secchezza, che danno la sensazione di avere difficoltà a vedere. Ma questo è diverso dall'alterare il cristallino", sottolinea l'oculista.

Visite oculistiche regolari sono essenziali per adattare la correzione della vista e diagnosticare precocemente altri problemi che possono compromettere la vista in modo più grave. Sebbene la presbiopia sia inevitabile, gli scienziati continuano a studiare sostanze, colliri e tecniche in grado di rallentare o addirittura invertire la rigidità del cristallino.

Fonte: Agenzia Einstein

L'articolo Presbiopia: perché è ancora impossibile sfuggire agli "occhi stanchi" è apparso per la prima volta su Agência Einstein .

IstoÉ

IstoÉ

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow